La qualità linguistica in italiano non è più solo una questione di correttezza grammaticale, ma richiede una valutazione oggettiva e dinamica, che integri indicatori sintattici, lessicali, pragmatici e contestuali, con particolare attenzione ai testi Tier 2 e Tier 3, destinati a testi tecnici, divulgativi e editoriali avanzati. L’adozione di un sistema di scoring dinamico, calibrato su feedback utente e analisi NLP, consente di superare le limitazioni dei criteri statici, garantendo una crescita continua della coerenza stilistica e semantica. Questo articolo approfondisce passo dopo passo la progettazione, implementazione e ottimizzazione iterativa di un modello di scoring altamente specifico, focalizzato su metriche italiane, con particolare riferimento al Tier 2, che rappresenta il livello di espressività raffinata ma non ancora perfettamente fluente.